La Fondazione, nata dopo il disastro di Chernobyl del 1986 grazie all’impegno di Padre Vincenzo Bella (frate dei Minori Conventuali) e del Dr. Pacifici Fabrizio, ha come scopo principale quello di ospitare per un mese all’anno il numero più grande possibile di bambini da quelle zone, soprattutto dalla Bielorussia, il paese che a causa delle radiazioni che ancora oggi inquinano terra, aria, acqua e cibo, probabilmente sta pagando il prezzo più caro in termini di vite umane.

Questo mese di soggiorno ha effetti importantissimi sulla salute:
la possibilità di vivere in un ambiente privo di radiazioni e di nutrirsi con cibo sano permette infatti a questi bambini di ridurre di oltre il 70% il tasso di radioattività presente nel sangue.

Questo letteralmente aumenta le aspettative di vita, riducendo sensibilmente la probabilità di incorrere in patologie spesso gravissime.

Ecco una breve intervista di Nicola a Francesco Bellei, presidente del comitato locale di cui facciamo parte.